METODO DI LAVORO

Il mio lavoro è basato principalmente sulla personalizzazione della dieta. La scelta degli alimenti viene concordata insieme al paziente e adeguata in base alle necessità fisiologiche e all’eventuale presenza di patologie. Il piano dietetico è basato principalmente sulle abitudini alimentari del paziente: in questo modo risulta meno drastico e il dimagrimento avviene gradualmente. La perdita di peso così ottenuta, è proprio quella che si mantiene più a lungo nel tempo, e la compliance del paziente è maggiore. La realizzazione di un piano dietetico personalizzato si articola in due fasi: 1.Prima visita - Valutazione nutrizionale e dietetica - Definizione degli obiettivi terapeutici, dei tempi e delle modalità del percorso - Stima dell’introito alimentare e dei fabbisogni - Elaborazione e spiegazione del programma dietetico concordato con il paziente in base alle sue abitudini, ad eventuali patologie e alla sua disponibilità - Compilazione della Cartella Dietetica (anamnesi familiare, anamnesi fisiologica, anamnesi patologica, anamnesi farmacologica, valutazione degli esami del sangue, …) - Valutazione dello stato nutrizionale (anamnesi alimentare, rilevazione dati antropometrici, storia del peso) - Impedenziometria La prima visita è utile a conoscere il paziente e soprattutto la motivazione che lo ha spinto a voler seguire una dieta. Qualora non fosse possibile consegnare subito la dieta, perché le patologie che eventualmente presenta il paziente sono più di una, essa verrà consegnata dopo qualche giorno in accordo col paziente stesso. 2.Controllo - Valutazione della compliance al programma alimentare proposto - Rilevazione dati antropometrici - Eventuale variazione del piano dietetico anche in relazione all’andamento delle condizioni patologiche - Aggiornamento della Cartella Dietetica - Verifica del raggiungimento degli obiettivi specifici - Identificazione degli obiettivi successivi anche in relazione all’andamento delle condizioni patologiche I controlli successivi alla prima visita possono avvenire dopo una, due, tre o quattro settimane, in base alle esigenze del singolo paziente. In genere, ogni due controlli viene ripetuta l’Impedenziometria per valutare il buon andamento del calo ponderale. Il paziente effettuerà i controlli fino al raggiungimento dell’obiettivo e finché, in accordo con il paziente stesso, si riterrà opportuno continuare ad effettuarli. Cosa portare alla prima visita: - PRESCRIZIONE DA PARTE DEL PROPRIO MEDICO DI FAMIGLIA (foglio BIANCO con intestazione del medico, indicante le generalità del paziente e la DIAGNOSI); - Recenti esami ematochimici (se non in possesso, non sono necessari); - Farmaci assunti attualmente. -------------------- Impedenziometria - che cos'è ?----- La misurazione della impedenza corporea (Body Impedence Assessment o B.I.A.), è una delle tecniche attualmente più usate ed affidabili per la determinazione della composizione corporea. Si basa sul dato fisico che l'acqua è un buon conduttore di corrente elettrica, mentre il grasso è un isolante quasi perfetto. Poiché la Massa Magra corporea (Fat Free Mass - FFM) è costituita prevalentemente da acqua, determinando il contenuto di acqua dell'organismo, è possibile risalire facilmente al contenuto in FFM, e quindi al contenuto di Massa Grassa (FAT). Allo scopo, viene utilizzato un apparecchio chiamato Impedenziometro, che, collegato tramite elettrodi al paziente, misura la resistenza che il corpo oppone al passaggio di una corrente debolissima e ad altissima frequenza (50.000 Hz). Dal valore della impedenza corporea, tramite alcuni algoritmi e con l'ausilio di un computer, si risale al contenuto di acqua corporea, di massa magra, di massa grassa, ed al metabolismo basale del paziente. ------ PREPARAZIONE AL TEST Al fine di eseguire un test molto preciso, è importante rispettare le seguenti indicazioni: Si può effettuare solo al mattino, a stomaco vuoto (neanche caffè); Non bere grosse quantità di acqua; 24 ore dopo l’assunzione di alcool; 12 ore dopo aver fatto esercizio fisico; Non assumere farmaci (soprattutto diuretici).
ATTIVITA' EDUCATIVE

In questa sezione una breve rassegna delle conferenze e dei progetti a cui ho partecipato, rivolti principalmente a ragazzi di età compresa tra i 12 ed i 18 anni… --- 12 Maggio 2012 : Conferenza "Bellezza e Salute: medicina estetica e corretta alimentazione per un benessere psicofisico" - Sala Consiliare del Comune di Capo d'Orlando (Me) Organizzata da AMMI (Associazione Mogli Medici Italiani) e AVULSS ONLUS Capo d'Orlando --- 24 Marzo 2012 : Convegno "Alimentazione, Salute e Sport" - Liceo scientifico "Lucio Piccolo" di Capo d'Orlando (Me) Organizzata dal LEO Club Capo d'Orlando -- Novembre/Dicembre 2010 : Educazione Alimentare per la promozione e valorizzazione del Pesce Azzurro del “Mar dei Nebrodi” presso gli Istituti Comprensivi n.1 e 2 di Capo d’Orlando (Me) e l’Istituto Comprensivo di Torrenova (Me) - Progetto"La Strada del Pesce Azzurro dei Nebrodi". --- 06 Marzo 2009 : conferenza "disturbi del comportamento alimentare: anoressia e bulimia, come riconoscerli e come prevenirli" - Istituto professionale per i servizi alberghieri "Gepy Faranda" - Brolo (Me) - Organizzata dal LEO Club Capo d'Orlando --- 05 Dicembre 2007 : Conferenza "I principi nutritivi e la qualità degli alimenti: come scegliere i cibi sani " - per genitori delle terze classi di scuola media - presso Istituto Comprensivo n°1- Capo d’Orlando (ME) --- 29 Settembre 2007 : Conferenza "Disturbi del Comportamento Alimentare: Anoressia e Bulimia, come riconoscerli e come prevenirli" - presso I.T.C.G. "F.P. Merendino" - Capo d’Orlando (ME).